Un recente studio su Current Biology (Bowland, 2025) documenta scimpanzé selvatici in Guinea-Bissau che consumano e condividono frutti fermentati con alcol (0,01-0,61%). Questo comportamento, raro e socialmente significativo, suggerisce radici evolutive nel consumo moderato di alcol, con benefici nutrizionali e sociali. Un bicchiere di vino rosso può riflettere questo retaggio, favorendo...
La bioimpedenziometria (BIA) serve a poco
La bioimpedenziometria (BIA) valuta la composizione corporea, ma è sensibile a idratazione, ciclo mestruale e attività fisica. Una rapida perdita di peso può ridurre l’acqua extracellulare, interpretata come perdita muscolare, portando a diete inappropriate. Non è una guida primaria, ma uno strumento ausiliario.
La bioimpedenziometria non è un oracolo: una riflessione critica sull’uso clinico nel calo di peso
La bioimpedenziometria (BIA) è usata per valutare la composizione corporea, ma è limitata da sensibilità all’idratazione, ciclo mestruale e attività fisica. Nei soggetti obesi in dimagrimento, può sovrastimare la massa magra o confondere variazioni idriche con perdita muscolare, rischiando modifiche dietetiche inappropriate. Non va usata come guida primaria, ma solo come strumento ausiliario.
Orforglipron: Un Nuovo Farmaco per il Trattamento dell’Obesità e del Diabete di Tipo 2
Orforglipron è un agonista orale del GLP-1 per obesità e diabete di tipo 2. Offre un'alternativa pratica alle terapie iniettabili, con efficacia simile. Riduce peso e HbA1c, causando nausea e diarrea come effetti collaterali. Se confermato sicuro a lungo termine, potrebbe diventare un trattamento di riferimento.
Tirzepatide e semaglutide sembrano ridurre lo sviluppo di alcuni tumori
Effetti di Tirzepatide sullo sviluppo tumorale Tirzepatide ha dimostrato effetti anti-tumorali in modelli pre-clinici di cancro endometriale legato all’obesità. In uno studio su modelli murini, tirzepatide ha ridotto sia il peso corporeo sia la crescita tumorale, attraverso la modulazione di percorsi metabolici e immunitari, con effetti diversi tra soggetti obesi e magri [Kong et al., 2024]...
Quanto si dimagrisce con i nuovi farmaci per l’obesità? Una revisione della letteratura ce lo dice.
Recentemente è stata pubblicata una revisione sui farmaci agonisti e co-agonisti del recettore del peptide-1 simile al glucagone (GLP-1). Lo studio ha analizzato tre farmaci già disponibili in commercio e nove ancora in fase di sviluppo, non ancora approvati dalle autorità regolatorie. Poiché non erano disponibili studi di confronto diretto tra i farmaci, i ricercatori hanno esaminato 26 studi...
Eccezionale calo di peso con semaglutide
Il GLP-1 (glucagon-like peptide-1) è una sostanza che viene prodotta dalle cellule intestinali quando si mangia e, tra le altre cose, riduce la fame e aumenta il senso di sazietà. Semaglutide è un analogo sintetico del GLP-1 ed è uguale a quest’ultimo per il 94%. Le modifiche che sono state fatte servono a farlo durare molto più a lungo nell’organismo: va, infatti, somministrato una volta la...
Semaglutide: il futuro dietro l’angolo
Cosa è semaglutide Semaglutide è un nuovo agonista recettoriale sintetico del glucagone-like peptide-1 (GLP-1), a lunga durata d’azione, sviluppato da Novo Nordisk. Questo farmaco richiede una sola somministrazione settimanale per via sottocutanea e una sua formulazione orale (RYBELSUS®) è già registrata negli Stati Uniti per il diabete [1 – 2]. La formulazione iniettiva è in studio...
Studio SELECT: semaglutide ed esiti cardiovascolari
Anche da noi, all’ ASST Lariana di Como, sta per iniziare l’arruolamento dei pazienti per lo studio SELECT [1-2]. Il termine è un acronimo che significa: Semaglutide effects on cardiovascular outcomes in people with overweight or obesity (effetti di semaglutide sugli esiti cardiovascolari in persone obese e sovrappeso). Semaglutide è un nuovo analogo GLP-1 (come il liraglutide di cui...
Chi va piano… non va da nessuna parte
C’è la convinzione comune che calare velocemente di peso non vada bene, questo perché vi sarebbe una maggiore perdita di massa magra muscolare, una maggiore riduzione del Tasso Metabolico a Riposo* (sostanzialmente il così detto Metabolismo Basale. Il corpo, quindi, brucerebbe meno calorie) e un maggiore recupero del peso perso a lungo termine. Come vedremo è vero l’esatto opposto...